Categoria: Cultura e Società
-
Sei unica
Inno al genio femminile Il mondo attende la tua luce. Sei chiamata a splendere, perché tu sei unica. Francesco Sei l’armonia, sei la poesia, sei la bellezza. Se vogliamo tessere di umanità le trame dei nostri giorni, non possiamo che ripartire da te. Il tuo “genio” può dare un apporto decisivo nella vita pubblica e…
-
Terra Inquieta
Per un’antropologia dell’erranza meridionaleVito Teti Un diagramma di linee che disegnano un paesaggio eterogeneo, instabile, irrequieto: tutto l’opposto dell’immobilismo piatto, senza tempo e senza rimedio con cui pensiamo il Sud e la Calabria.
-
Passi a Perdere
Christian Maria Giuseppe Bartolomeo Totò e Aristotele si incontrano dopo circa trent’anni. Non si vedono da quando hanno raggiunto la maggiore età e preso ognuno la propria strada, sperando di cancellare più di un’ombra del passato che hanno condiviso.
-
Lo stivale spezzato
Superare la frattura Nord-Sud Nunnari Domenico “Lo stivale spezzato. Superare la frattura Nord-Sud” è il racconto e il punto della situazione di un fenomeno storico unico nell’Europa democratica.
-
Gridalo
di Roberto Saviano Un uomo si ferma di fronte alla scuola che ha frequentato a sedici anni e vede uscire il ragazzo che è stato, quello che ancora ha un futuro tutto da immaginare. L’uomo sa che quel ragazzo è solo,
-
Fake Sud
Perché i pregiudizi sui meridionali sono la vera palla al piede d’Italia Esposito Marco « Un’inchiesta di straordinaria efficacia che offre uno sguardo inedito, e drammatico, sul gioco degli interessi politici e dei meccanismi decisionali nell’Italia di oggi ». Alessandro Barbero Nel Mezzogiorno arrivano troppi soldi, che alimentano sprechi e inefficienze.
-
Oltre la vetta
di Lino Cangemi Un’esperienza altamente coinvolgente, un racconto biografico, intimo, costruito su sentimenti squisitamente personali, ma non solo: la scalata del Tilicho Peak, vetta himalayana di 7.134 metri. La vicenda qui narrata è un esempio formidabile di come le “strade”, ideali, valoriali, emotive e fisiche,
-
Nero di Seppia – Dai taccuini di un giornalista seduto in riva al mare
di Gregorio Corigliano C’è un uomo che ha il mare dentro e nelle pagine cammina, osserva, guarda, pensa, scrive. E quel mare, che è avvolgente quanto inquietante, feroce quanto rassicurante, ha una forza espressiva totale quasi fosse umano. O, forse, divino.