Categoria: Narrativa
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Oggi faccio azzurro
Daria Bignardi «Mi chiamo Gabriele, come l’arcangelo» aveva detto, «ma qui in Germania è un nome da donna. Il tuo invece che razza di nome è?» Galla si chiama così in onore dell’imperatrice Galla Placidia: «Darmi quel nome è stato uno dei pochi gesti coraggiosi di mia madre».
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L’oscuro visibile
William Golding Dalle fiamme della Londra bombardata, emerge un bambino: indelebilmente ferito nel corpo e nell’anima, sembra provenire dal nulla. Chi è, cos’è, per cosa è il piccolo Matty?
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La carta e il territorio.
Michel Houellebecq Se Jed Martin, il personaggio principale di questo romanzo, vi dovesse raccontare la sua storia, probabilmente vi parlerebbe della rottura della propria caldaia, avvenuta un certo 15 dicembre. Oppure di suo padre, architetto noto e stimato, con cui era solito trascorrere solo la vigilia di Natale.
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Sulla riva del mare
Gurnah Abdulrazak Premio Nobel 2021 Il sessantacinquenne Saleh Omar è un mercante di mobili di Zanzibar, richiedente asilo in Inghilterra.
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Il selvaggio di Santa Venere
Saverio Strati «Mio padre parlava e lavorava. Lavorava come un treno in corsa. Era sempre in moto, anche mentre mangiava il suo pezzo di pane con olive o fichi secchi o frutta. Mangiava, parlava e faceva sempre qualcosa.
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Tutta una vita
Saverio Strati Tutta una vita racconta l’esperienza, introiettata da Pino, personaggio principale, dell’incontro-scontro tra due cognizioni esistenziali della Nazione, del Sud e del Nord, dagli anni entusiastici del boom a quelli euforici di fine Novecento.
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Tibi e Tàscia
Saverio Strati “C’è forse un altro romanzo italiano così fitto di dialoghi, così impastato di un presente diretto, di concreta quotidianità, di infantile (e dunque assoluta) verità? Ritorna Tibi e Tàscia di Saverio Strati, fitto di cose piccole e necessarie, uno dei più significativi romanzi del nostro Novecento e della letteratura che ha raccontato il…
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Il bacio del pane
Carmine Abate In un luglio afoso Francesco e i suoi amici, una comitiva di ragazzi e ragazze affamati di vita e di emozioni, scoprono un’oasi refrigerante alla cascata del Giglietto, sopra il paese di Spillace, in Calabria.
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Le rughe del sorriso
Carmine Abate Sahra si muove nel mondo con eleganza e fierezza ed è accesa, sotto il velo, da un sorriso enigmatico, luminoso. È una giovane somala che vive con la cognata Faaduma e la nipotina Maryan nel centro di seconda accoglienza di un paese in Calabria.